APPASSIONATA – MARCHE InVita
TRATTATO DELLE PASSIONI | Gioia e Desiderio
La follia che ci perse entrambi. Il viaggio prodigioso della testa di Orfeo dalle spiagge di Tracia all’isola di Lesbo.
La storia immortale dell’amore perduto di Orfeo per Euridice; una musica antica proposta con gli strumenti di oggi: una cantante, un’attrice, un ensemble musicale.
Un soggetto classico del teatro musicale e dei suoi infiniti “affetti”: il mito di Orfeo. Raccontato però come nessuno l’ha mai fatto!
Tornando alle fonti originali del mito (ossia le Metamorfosi di Ovidio e le Ecloghe di Virgilio) si scoprono infatti avvenimenti e racconti che le diverse intonazioni “moderne” del mito (da Peri a Monteverdi fino a Gluck) hanno sempre ignorato: ad esempio la morte di Euridice, inseguita da Aristeo (il custode delle api divine) che la vuole possedere, oppure la follia di Orfeo che viene punito dagli dei per avere osato penetrare nel mondo dei morti, la sua invettiva misogina, la sua aperta dichiarazione di omofilia, la gara di canto con le Furie che fanno a pezzi il suo corpo, la sua testa che naviga fino all’isola di Lesbo, la riapparizione miracolosa di Euridice.
Clara Galante, attrice – Ensemble Recitarcantando Francesco Tomasi, Cristiano Contadin, Perikli Pite
Testo e drammaturgia di Guido Barbieri | Pamela Lucciarini, soprano | Antonio Jorges Gonçalves, disegno digitale in tempo reale
Musiche tratte da L’Euridice di Jacopo Peri, L’Euridice di Giulio Caccini, La morte di Orfeo di Stefano Landi e L’Orfeo di Claudio Monteverdi
/CLARA GALANTE/ Assistente alla regia di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano e di Bruce Myers, presso la Scuola del Teatro Stabile di Torino. È membro del comitato artistico del Teatro Stabile di Berlino. Collabora tra l’altro con la Scuola di Arti dello spettacolo Watermill Center di New York e con l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi.