TEATRO
Tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, Cristiana Capotondi rievoca i drammatici momenti del 25 settembre 1943 quando uno stormo di aerei inglesi, mirando alla stazione di Campo di Marte, mancarono l’obiettivo ferroviario, provocando la morte di centinaia di civili. È sera, una bambina chiede alla mamma di raccontarle una storia, quella della buonanotte, e la madre l’accontenta rievocando un fatto narratole molti anni prima dalla sua bisnonna. La notte del 25 settembre 1943, Nonna Vittoria è nascosta nel rifugio improvvisato nelle cantine di Palazzo Pitti, dove risiede in quanto moglie del sovraintendente ai beni culturali di Firenze. Quella notte oltre all’incubo della guerra, la donna dovrà difendere una scelta condizionata da tabù sociali e pregiudizi: allattare i due gemelli della sua balia che aveva perso il latte per lo shock. La guerra è uguale per tutti, sotto le bombe la Signora può servire la serva, sotto le bombe la Vittoria è la balia dei vinti. Cristiana Capotondi è tra le più apprezzate attrici italiane. Dopo il successo di Notte prima degli esami, la sua carriera si divide tra teatro, cinema e televisione, la ricordiamo in Rebecca, la prima moglie, Sissi, Ex, La mafia uccide solo d’estate, Succede anche nelle migliori famiglie e molti altri.
Scritto e diretto da Marco Bonini
con Cristiana Capotondi
Musiche di Jonis Bascir
Una produzione Stefano Francioni Produzioni